L’INPRESSIONE — n. 80 del 30.6.2021
MONNEZZA PRO NOBIS
La Diocesi di Foligno (che comprende anche Spello e Valtopina ma non un territorio attorno e a monte di Verchiano, che appartiene all’Arcidiocesi di Spoleto e Norcia), avrò un nuovo vescovo, Domenico Sorrentino, attuale vescovo della Diocesi di Assisi, Nocera Umbra e Gualdo Tadino. Non è un’accorpamento, almeno per ora, ma c’è chi la considera già un’annessione, come Stefania Proietti, sindaco di Assisi, che ha espresso “contentezza per una comunità religiosa che si estende alla città di Foligno”. Cosa troverà ad agosto, a Piazza Faloci, il nuovo vescovo? Per quanto mi riguarda, l’ho già detto pubblicamente, nell’ambito della comunicazione diocesana troverà degli evangelici sepolcri imbiancati e forse, laddove fa difetto la fratellanza cristiana, sarebbe il caso di indagare e meglio ancora di metterci mano. Fuori Piazza Faloci, in fase di imbiancatura, troverà il Duomo di San Feliciano impraticabile, perché soggetto ad interventi di consolidamento post sisma, ma non solo. Davanti alla facciata principale troverà anche cassonetti dei rifiuti e cumuli di monnezza abbandonati. Un bel modo di dargli il benvenuto. Se tanto mi dà tanto, di pulizia da fare ne troverà parecchia.
Sergio Fortini
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