AEROPORTO FRANCHISTI

NOTE — n. 100 del 31.7.2023

AEROPORTO FRANCHISTI

In Spa­gna, nel 1936, a vin­ce­re di stret­ta misu­ra le ele­zio­ni poli­ti­che che si svol­se­ro il 16 e il 23 feb­bra­io fu il Par­ti­to Popo­la­re, o fron­te demo­cra­ti­co, com­po­sto da una coa­li­zio­ne di sini­stra, con il 47% dei voti. Il 17 luglio del 1936 vi fu un col­po di sta­to da par­te dei mili­ta­ri. Alla loro gui­da si pose il futu­ro dit­ta­to­re spa­gno­lo, Fran­ci­sco Fran­co. L’I­ta­lia di Mus­so­li­ni inter­ven­ne a suo fian­co invian­do 1800 can­no­ni, 3400 mitra­glia­tri­ci, 157 car­ri arma­ti, 213 bom­bar­die­ri, 414 cac­cia da com­bat­ti­men­to e 70 mila uomi­ni, tut­ti volon­ta­ri. Sul cam­po cad­de­ro cir­ca 3 mila uomi­ni; i feri­ti furo­no 11 mila. Nel­l’a­via­zio­ne i volon­ta­ri furo­no 5 mila: 175 cadu­ti e 192 feri­ti. Tra i cadu­ti, il sot­to­te­nen­te di com­ple­men­to nel­la Regia Aero­nau­ti­ca Gior­gio Fran­ce­schi (Roma, 17/6/1911) , invia­to a doman­da pre­so l’A­via­zio­ne Legio­na­ria nel­l’a­go­sto del 1936, che fu poi insi­gni­to del­la meda­glia d’oro al valor mili­ta­re con la seguen­te moti­va­zio­ne: “Volon­ta­rio in una mis­sio­ne di guer­ra com­bat­tu­ta per un supre­mo idea­le, affron­ta­va le più ardue pro­ve, dimo­stran­do sem­pre esem­pla­ri vir­tù di esper­to e pro­de com­bat­ten­te. Ani­ma­to da incon­di­zio­na­ta entu­sia­sti­ca dedi­zio­ne per la cau­sa di cui ave­va vota­ta la gio­va­ne bal­da esi­sten­za, nel­l’e­roi­co ten­ta­ti­vo di por­ta­re a ter­mi­ne una rischio­sa azio­ne cui era sta­to pre­po­sto, incon­tra­va mor­te glo­rio­sa. Cie­lo di Spa­gna, 17 set­tem­bre 1936”. A Gior­gio Fran­ce­schi, Meda­glia d’Oro al V.M., nel 1939, con decre­to del Mini­ste­ro dell’Aeronautica, ven­ne inti­to­la­to l’aeroporto di Foli­gno. Inti­to­la­to, tut­to­ra, ad un mili­ta­re ed avia­to­re ita­lia­no mor­to nel por­ta­re appog­gio volon­ta­rio al col­po di sta­to gui­da­to da colui che, dal 1939 al 1975, anno del­la sua mor­te, pro­cla­man­do­si Capo di Sta­to con il tito­lo di Cau­dil­lo, gui­de­rà in Spa­gna una dit­ta­tu­ra di stam­po fasci­sta, Fran­ci­sco Fran­co, da cui la defi­ni­zio­ne di “fran­chi­smo”, carat­te­riz­za­ta da una bru­ta­le repres­sio­ne degli oppo­si­to­ri poli­ti­ci e dal­l’u­so siste­ma­ti­co di lavo­ri for­za­ti, cam­pi di con­cen­tra­men­to ed ese­cu­zio­ni capi­ta­li. Una inti­to­la­zio­ne di era fasci­sta che tro­va con­fer­ma in que­sti gior­ni dal­l’or­di­nan­za ENAC 01/2023 (vedi) con cui “Il Diret­to­re del­la Dire­zio­ne Aero­por­tua­le Regio­ni Cen­tro” rego­la­men­ta lo svol­gi­men­to del­la Mani­fe­sta­zio­ne Aerea “Cen­te­na­rio del­l’Ae­ro­nau­ti­ca Mili­ta­re Ita­lia­na” in data 5 e 6 ago­sto 2023. Quel­li che si reche­ran­no allo “Aero­por­to G. Fran­ce­schi di Foli­gno – PG” (così indi­ca anche il mani­fe­sto del Comu­ne di Foli­gno) per assi­ste­re alle esi­bi­zio­ni del­le Frec­ce Tri­co­lo­ri, tut­to que­sto lo sanno?

Ser­gio Fortini

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