FLASH — n. 152 del 31.12.2023
IL PAESE DEI BALOCCHI
Diretto, come di frequente, alla mia casa nel territorio di Sellano, stamani ho dovuto bere il solito amaro calice di passare in automobile sulla Sellanese nel tratto di attraversamento di Rasiglia. Non avrei immaginato che la gente, anziché prepararsi al cenone e al veglione, si rendesse protagonista di una vera e propria invasione. Che invadano il borgo, chi se ne frega. Che invadano la sede stradale della SR 319 “Sellanese” e mettano a repentaglio la sicurezza stradale di chi si limita a transitare verso altra destinazione, dovrebbe costituire un allarme istituzionale ma così non è. Ho potuto quindi assistere a tutto il repertorio di situazioni del caso: greggi di persone che pascolano disinvoltamente sulla Sellanese invece di percorrere la via interna del paese, automobili in manovra di inversione che bloccano il traffico ed in sosta selvaggia occupando parzialmente la strada anche in prossimità di una curva. Così è se vi pare, per la vanità dei residenti e per favorire il turismo, tutto è consentito, tutto diventa lecito. Chi vuole fare indisturbato il porco comodo suo, venga a Rasiglia. Più che “la piccola Venezia dell’Umbria”, si dovrebbe chiamare “il Paese dei Balocchi”. Speriamo che prima o poi, ai responsabili, comincino a spuntare le orecchie d’asino.
Sergio Fortini
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