FUORI TUTTI

FLASH — n. 14 del 06.2.2024

FUORI TUTTI

Del cen­tro dio­ce­sa­no “Fra­tel­li Tut­ti” in Via­le Anco­na ho già trat­ta­to un paio di mesi fa (vedi) ma solo in rela­zio­ne al suo nome che, essen­do “tut­ti” scrit­to con l’i­ni­zia­le maiu­sco­la, lascia inten­de­re una fami­glia di cogno­me “Tut­ti” a cui appar­ter­reb­be­ro que­sti fan­to­ma­ti­ci “fra­tel­li”. Insom­ma, una que­stio­ne di lana capri­na. Sta­vol­ta, inve­ce, la que­stio­ne è sostan­zia­le. Non so quan­to sia costa­to que­sto “cen­tro” ma, con tut­ti i sol­di che sicu­ra­men­te vi sono sta­ti spe­si, non è dif­fi­ci­le pen­sa­re che sia sta­to dota­to di par­cheg­gio o di un’a­rea uti­liz­za­bi­le come tale. Il dub­bio, però, vie­ne rile­van­do che, all’e­ster­no del suo recin­to,  quan­do vi sono in cor­so atti­vi­tà, non man­ca­no auto in sosta sul mar­cia­pie­de e addi­rit­tu­ra sule stri­sce e sul­la ram­pa pedo­na­le. Fra­tel­li “tut­ti”, ma all’in­ter­no. Quel­li che pas­sa­no a pie­di, fuo­ri, lo sono di meno.

Ser­gio Fortini

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