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ZUCCARINI AMARI

Note — n. 3 del 7.1.2024

ZUCCARINI AMARI

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Umbria, cuo­re ver­de d’I­ta­lia… ma quan­do mai? Gra­zie ad uno scia­gu­ra­to emen­da­men­to del­la con­si­glie­ra regio­na­le leghi­sta Manue­la Pulet­ti, appro­va­to dal­la mag­gio­ran­za, la Regio­ne Umbria fa car­ta strac­cia del­le tute­le pre­vi­ste dal­l’ar­ti­co­lo 7 del­la leg­ge regio­na­le 28/2001, “Testo uni­co regio­na­le per le fore­ste”, e con­sen­te la cir­co­la­zio­ne e la sosta dei vei­co­li a moto­re sui sen­tie­ri, sul­le mulat­tie­re, nei pra­ti, nei pasco­li e nei boschi. D’o­ra in poi, chi si voglia gode­re in pace e in sicu­rez­za il con­tat­to con la natu­ra dovrà veder­se­la con qua­lun­que mez­zo a moto­re incap­pi sul suo cam­mi­no, a due, tre o quat­tro ruo­te, con tut­te le con­se­guen­ze ed i rischi del caso. Tenu­to con­to poi che l’as­si­cu­ra­zio­ne obbli­ga­to­ria RC non è vali­da al di fuo­ri di aree che non rien­tra­no nel­la defi­ni­zio­ne di stra­de di uso pub­bli­co o di stra­de equi­pa­ra­te a quel­le di uso pub­bli­co, un escur­sio­ni­sta che restas­se vit­ti­ma di un sini­stro con un mez­zo a moto­re non avreb­be nem­me­no la garan­zia di un risar­ci­men­to del dan­no. Lo sa que­sto la con­si­glie­ra Manue­la Pulet­ti, con tut­to il codaz­zo di quel­li che han­no vota­to il suo emen­da­men­to?  Sta di fat­to che, noti­zia ripor­ta­ta dif­fu­sa­men­te, oltre alle asso­cia­zio­ni ambien­ta­li­ste, han­no fat­to sen­ti­re la loro voce con­tra­ria anche 23 sin­da­ci del­l’Um­bria, ma solo per pren­de­re tem­po ad orga­niz­za­re le tabel­la­zio­ni. Meglio che nien­te. C’è anche il nostro Sin­da­co, tra i fir­ma­ta­ri, sin­da­co di un ter­ri­to­rio ric­co di risor­se ambien­ta­li? Man­co per nien­te. A paro­le si magni­fi­ca il ter­ri­to­rio ma poi, con simi­li assen­ze, si con­sen­te che ven­ga stu­pra­to dai mez­zi a moto­re, mol­to più di quan­to non fac­cia­no già i cin­ghia­la­ri, che comun­que han­no degli ambi­ti e un calen­da­rio limi­ta­ti. Figu­ria­mo­ci se avreb­be osa­to con­tra­ria­re una com­pa­gna di par­ti­to e una deci­sio­ne del­la mag­gio­ran­za regio­na­le omo­lo­ga a quel­la foli­gna­te! Una con­si­glie­ra regio­na­le che… te la rac­co­man­do! Uni­ca tra tut­ti i sui col­le­ghi a cui ave­vo scrit­to, si inte­res­sò per la que­stio­ne rela­ti­va al divie­to di cir­co­la­zio­ne ai velo­ci­pe­di sul­la Ciclo­via Bici­ta­lia 8, mi con­vo­cò pure a Palaz­zo Cesa­ro­ni per par­lar­ne, col risul­ta­to che poi non fece nul­la: d’al­tron­de, per far­lo usci­re dal suo osti­na­to silen­zio sul­la que­stio­ne, mica pote­va met­ter­si in con­tra­sto con il suo asses­so­re Mela­sec­che ! Que­sto spie­ga tut­to, le deci­sio­ni o le omis­sio­ni dei com­pa­gni di par­ti­to non si discu­to­no ma ci si con­for­ma pas­si­va­men­te, anche se demen­zia­li o dele­te­rie. Che squallore!

Ser­gio Fortini

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NON PRAEVALEBUNT
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che rassomigliate a sepolcri imbiancati:
essi all'esterno son belli a vedersi,
ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putridume.
(Matteo 16:18 e 23:27-28)